ServizioMedio OrienteStrage in un campo profughi di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza: un massiccio bombardamento israeliano ha causato almeno 90 morti e 300 feriti. Le Idf miravano a due capi militari di Hamas che si trovavano all’interno dell’area, Muhammad Deif e Rafa Salameh. Netanyahu ammette di non avere la certezza che siano stati eliminati. Putin minaccia l’Ue: la Russia risponderà al dispiegamento in Germania di missili a lungo raggio americani e i potenziali obiettivi possono essere le capitali europee, avverte Mosca14 luglio 2024Un palestinese osserva le tende danneggiate sul luogo del bombardamento israeliano avvenuto un giorno prima nel campo di sfollamento di al-Mawasi, nella città di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, il 14 luglio 2024, nell’ambito del conflitto in corso tra Israele e il gruppo militante palestinese Hamas a Gaza. (Foto di Bashar TALEB / AFP)I punti chiave14:34Diversi morti uccisi da spari in GermaniaDiverse persone sono rimaste uccise e altre ferite in un attacco avvenuto domenica a Lautlingen, una cittadina nello stato tedesco del Baden-Württemberg, secondo un articolo del quotidiano tedesco Bild.Si ritiene che l’aggressore fosse un cacciatore, secondo il report, che non specifica come siano state uccise le vittime. La polizia ha detto che ci sono diversi morti ma non ha specificato altro.13:29Attacco con un’auto nel centro di Israele, 4 persone feriteQuattro persone sono state ferite – e 2 sono gravi – in un attacco con l’auto lanciata contro di loro nei pressi dello svincolo di Nir Tzvi nel centro di Israele. Lo ha fatto sapere la polizia secondo cui si tratta di un attacco terroristico e che il sospetto autore – un palestinese di Gerusalemme est – è stato “neutralizzato”.12:39Cremlino, era chiaro a tutti che Trump fosse in pericolo“Era ovvio per tutti gli osservatori esterni che la vita di Trump fosse in pericolo”. E’ il commento del Cremlino all’attentato dell’ex presidente americano in corsa per la rielezione. Lo riporta la Tass. Vladimir Putin non ha in programma di chiamare Trump, ha comunicato poi Dmitri Peskov, aggiungendo che la Russia “condanna in modo risoluto ogni espressione di violenza durante una battaglia politica”.