Ascolta la versione audio dell’articolo3′ di letturaÈ un’ulteriore prova del fatto che la regione dell’Indopacifico, dove vivono i due terzi della popolazione mondiale, ha ed è destinata sempre più ad avere un ruolo di primo piano nell’ambito dei nuovi equilibri geopolitici mondiali e, di conseguenza, nelle strategie di sviluppo della difesa e della politica estera italiana, tra loro ancora una volta strettamente interconnesse. La Francia ha fatto da apripista in quest’area, seguita a distanza dal Regno Unito. L’Italia è arrivata dopo, ma ora punta a recuperare spazio. Ha preso da poche ore il via, venerdì 12 luglio, l’esercitazione internazionale Pitch Black 2024 organizzata a Darwin, in Australia, dalla Royal Australian Air Force (Raaf). Si concluderà il 2 agosto. E la Marina Militare e l’Aeronautica Militare sono in primissima fila.Si tratta di un’importante occasione di addestramento, che vede la partecipazione di venti Paesi tra cui Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e Paesi della Regione Indo-Pacifica (Australia, Francia, Germania, India, Indonesia, Giappone, Malesia, Filippine, Papua Nuova Guinea, Repubblica della Corea, Singapore, Spagna, Thailandia, UK, USA, Brunei, Canada, Fiji, Nuova Zelanda e, appunto, l’Italia).Loading…A Darwin la portaerei Cavour e la fregata Alpino La Marina Militare partecipa con il Carrier Strike Group (CSG) italiano, composto dalla portaerei Cavour e dalla fregata Alpino. Nave Cavour (CVH 550) è una portaerei STOVL (Short Take Off and Vertical Landing). È la nave sede dell’insegna del Comandante in capo della Squadra navale (CINCNAV) da cui dipende organicamente: è pertanto la nave ammiraglia della Marina Militare. A Darwin le navi e gli aeromobili imbarcati prendono parte all’esercitazione aerea Large Force Exercise (LFE) “Pitch Black”, propedeutica al conseguimento della Initial Operational Capability Sea-based dei velivoli F-35B presenti a bordo. Sono inpiegati gli F-35B di Marina e Aeronautica. L’Italia è tra i pochi Paesi al mondo (insieme a Regno Unito e Stati Uniti) in grado di schierare un gruppo portaerei dotato di capacità di 5^ generazione con la componente aerotattica imbarcata costituita anche dagli aeromobili F-35B (variante StovL – Short take-off and vertical landing).Le esercitazioni in mareAssetti aero-navali della Marina Militare coinvolti in AustraliaÈ in corso l’esercitazione internazionale PitchBlack24 in #Australia con assetti aero-navali della Marina Militare e velivoli Aeronautica Militare (foto tratta dal sito della Marina Militare)Gli obiettivi dell’esercitazioneL’obiettivo dell’esercitazione è sviluppare una cooperazione e una interoperabilità in un contesto multinazionale e interforze. Ne sono testimonianza le numerose interazioni del Csg italiano con le unità navali di Paesi quali Stati Uniti, Francia, Spagna e Grecia. L’operazione in corso ha importanti riflessi anche nel contesto della cosiddetta “naval diplomacy”: la portaerei e le sue navi di scorta costituiscono un elemento cardine della capacità di proiezione a supporto del “Sistema Paese”.Partecipano caccia F-35 (A e B) ed Eurofighter Da parte sua, per l’esercitazione l’Aeronautica Militare ha messo in campo la massima espressione del potere aereo nazionale: Difesa, Attacco, Mobilità, Intelligence e Sicurezza. Circa 400 donne e uomini dell’“Arma azzurra”, aeroplani e mezzi di supporto sono dislocati per la prima volta nell’area dell’Indopacifico, a oltre 13mila km dall’Italia, su due basi operative della Raaf. A Darwin operano i caccia F-35 (A e B) ed Eurofighter oltre al velivolo CAEW mentre ad Amberley, il tanker KC-767A. Al rischieramento hanno contribuito, inoltre, anche i C-130J della 46^ Brigata Aerea per il SAR (Ricerca e soccorso) oceanico e per il trasporto materiali.
Per approfondimenti: https://www.ilsole24ore.com/art/indopacifico-e-scattata-l-esercitazione-militare-australia-pitch-black-2024-italia-prima-fila-ecco-come-AFbYaypC