Giuseppe Palumbo, Hidetoshi Omori e
Jim Cornish: sono questi i tre artisti che riceveranno i Romics
d’Oro al festival internazionale di fumetto, animazione, cinema
e games della capitale, in programma alla Fiera di Roma dal 3 al
6 ottobre.
Cinque padiglioni ospiteranno oltre 350 espositori, sei
mostre e un’artist alley con più di cinquanta postazioni
occupate da altrettanti fumettisti. “Di grande interesse il
ciclo di masterclass e workshop con grandi autori italiani e
internazionali – commenta Sabrina Perucca, direttrice artistica
del festival – e grandi festeggiamenti per gli anniversari di
Pollon, La storia infinita e il tenero Grisù”. Spazio anche al
fenomeno ‘webtoon’ (ci sarà l’esperto di freddure Pera Toons),
ma non mancherà il tradizionale appuntamento con Topolino, con
una presentazione del dietro le quinte dei lavori su un nuovo
ciclo di storie dai toni chiaroscuri dedicato allo ‘Shadow
Circus’.
Saranno anche assegnati i premi Musicomics, dedicati agli
artisti musicali che lavorano alle grandi produzioni audiovisive
(tra i premiati c’è Giorgio Moroder), ed è “attesissimo –
prosegue Perucca – il concerto di Cristina D’Avena”. Tra le
novità, un’area dedicata a bambini e ragazzi, con attività
pensate per stimolare creatività e apprendimento attraverso
laboratori tematici, giochi interattivi e intrattenimento.
I visitatori potranno poi divertirsi con giochi di carte,
escape room e spazi per il retrogaming. Ovviamente non
mancheranno i momenti dedicati ai travestimenti: sono confermati
sia il Cosplay Kids – dedicato ai più piccini – e il Romics
Cosplay Award, che selezionerà la miglior coppia di cosplay
italiani che prenderà parte al World Cosplay Summit 2025 di
Nagoya, il campionato mondiale del cosplay.
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